이탈리아가곡

[스크랩] [F.P. Tosti] La sera (The evening)

P a o l o 2017. 2. 8. 09:35
      La sera (The evening) Music: Francesco Paolo Tosti, a song cycle, "La sera" Text: Gabriele D'Annunzio from "Poema paradisiaco" 1. Introduzione per pianoforte 2. Rimanete, vi prego, rimanete qui (Stay here, I beg you) Rimanete, vi prego, rimanete qui. Non vi alzate! Avete voi bisogno di luce? No. Fate che questo sogno duri ancora. Vi prego: rimanete!
        Stay here, I beg you. Do not arise. Do you need some light? No. Let this dream still go on. Please stay.
      3. Ci ferirebbe forse, come un dardo, la luce (Light, like a dagger, may wound us) Ci ferirebbe forse, come un dardo, la luce. Troppo lungo e stato il giorno: oh, troppo. Ed io gia penso al suo ritorno con orrore. La luce e come un dardo! Anche voi non l'amate; e vero? Gli occhi vostri, nel giorno, sono stanchi. Pare quasi che non possiate sollevare le palpebre, Su quei dolorosi occhi; E nulla, veramente, nulla e piu triste De l'ombra che le ciglia immote Fanno talvolta a sommo de le gote Quando la bocca non sorride piu.
        Light, like a dagger, may wound us. This day has been much too long and already I think of his return with fear. Light is like a dagger. You too, you hate it? By day, your eyes are tired. It seems you can scarcely lift those grieving lids, and nothing is sadder than the eye-lashes' shadows on your cheeks, while your mouth smiles no more.
      4. Ma chi vide piu larghi e piu profondi (But who saw your wider and deeper eyes, if the sun begins to die?) Ma chi vide piu larghi e piu profondi occhi dei vostri, se incominci il sole a morire? Quale anima si duole fascinata da abissi piu profondi? Io non conosco, veramente, cosa che somigli a quel lento dilatarsi ne la sera: - non gli astri in alto apparsi, non i fiori. Non so nessuna cosa. 5. E quale cosa eguaglia ne la vita (And what is that equals the ecstasy and terror which invades the spirit of my life?) E quale cosa eguaglia ne la vita del mio spirito l'estasi e il terrore che m'invadono? Il mio corpo non muore, e pur sembra ch'io viva oltre la vita! Sembra che in ciel l'innaturale forma con la sera divina si congiunga, poi che l'immensa ombra del ciel prolunga i tuoi capelli in una sola forma, in una sola onda, in un solo fiume misterioso che con un suo largo giro m'avvolge e trae nel suo letargo dando l'oblio come l'antico fiume. 6. Piangi, tu che hai nei grandi occhi la mia Piangi, tu che hai nei grandi occhi la mia anima ed in cui palpita il mio cuore segreto, o tu, sorella del Dolore, sorella de la Sera, unica mia. Per consolarmi in ore di tristezza io ti creai de la piu pura essenza, fantasma immarcescibile, ma senza consolare la mia vera tristezza!
        You weep, in your big eyes my soul and my heart throbs secretly, O you, sister of pain, sister of the evening, my only. To console me in hours of sadness I created you of the purest essence, Phantom incorruptible, but without comforting my real sadness!
      La sera (The evening): 1번 곡, piano introduction을 포함, 6곡 구성의 Tosti 연가곡 이다. 인용된 text는 D'Annunzio의 "Poema paradisiaco" 중 "La sera", 3편의 시이다. Poema paradisiaco, 직역하면 Heavenly poem의 의미이지만 여기에서 "Heaven"은 "하늘"을 뜻하기보다는 "Paradisius", 곧 "garden"의 의미라니 "garden (혹은 colletion) of poems" 정도로 이해하면 되겠다. 첫 introduction 이나 6번 곡의 piano 부분이 낯설지않다 하시는 분 있을려나... Tosti의 다른 연가곡 "Quattro Canzoni d'Amaranta"의 4번째 곡, "Che dici, o parola del saggio? 무슨 말인가요, 현자의 가르침?"을 들어 보시라. [F.P. Tosti] La sera - Marc Filograsso 참고로 D’Annunzio의 원본을 아래에 옮긴다. Gabriele D’Annunzio "La sera" from "Poema paradisiaco", 1892 I. Rimanete, vi prego, rimanete qui. Non vi alzate! Avete voi bisogno di luce? No. Fate che questo sogno duri ancora. Vi prego: rimanete! Ci ferirebbe forse, come un dardo, la luce. Troppo lungo è stato il giorno: oh, troppo! Ed io già penso al suo ritorno con orrore. La luce è come un dardo. Anche voi non l'amate; e vero? Gli occhi vostri, nel giorno, sono stanchi. Pare quasi che non possiate sollevare le pàlpebre, su quei dolorosi occhi; e nulla, veramente, nulla è più triste de l'ombra che le ciglia immote fanno talvolta a sommo de le gote quando la bocca non sorride più. II. Ma chi vide più larghi e più profondi Occhi dei vostri, se incominci il sole a morire? Quale anima si duole fascinata da abissi più profondi? Io non conosco, veramente, cosa che somigli a quel lento dilatarsi ne la sera:- non gli astri in alto apparsi, non i fiori. Non so nessuna cosa. E quale cosa eguaglia ne la vita del mio spirito l'estasi e il terrore che m'invadono? Il mio corpo non muore, e pur sembra che io viva oltre la vita! Sembra che in ciel l'innaturale forma Con la sera divina si congiunga, poi che l'immensa ombra del ciel prolunga i tuoi capelli in una sola forma, in una sola onda, in un sol fiume misterioso che con un suo largo giro m'avvolge e trae nel suo letargo dando l'oblío come l'antico fiume. III. Piangi, tu che hai nei grandi occhi la mia anima ed in cui palpita il mio cuore segreto, o tu, sorella del Dolore, sorella de la Sera, unica mia. Per consolarmi in ore di tristezza io ti creai de la piú pura essenza, fantasma immarcescibile, ma senza consolare la mia vera tristezza! 2/7/17 musicgarden
출처 : ♣ 이동활의 음악정원 ♣
글쓴이 : ncho 원글보기
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